Nuda proprietà: domanda in crescita
- Maria Chiara Sabato
- 10 set
- Tempo di lettura: 2 min
Nel 2025 cresce del 12% la domanda di immobili in nuda proprietà rispetto ai primi sei mesi del 2024 e del 36% rispetto al primo semestre del 2021. I dati emergono dalla ricerca di Immobiliare.it Insights, il centro ricerche di Immobiliare.it.

Questo nonostante i prezzi siano saliti del 2% nell’ultimo anno e del 9% se paragonati a 4 anni fa. In questo momento, per acquistare un immobile in nuda proprietà in Italia vengono richiesti, in media, 2.034 euro/mq. Per un immobile in vendita sul mercato tradizionale servono invece in media 2.109 euro/mq.
I dati confermano che la nuda proprietà continua a rappresentare un’opzione molto attrattiva sia per i proprietari che per gli acquirenti.
I venditori sono in genere anziani che con questo tipo di vendita mantengono il diritto di abitare la proprietà e ottengono un reddito in più per vivere.
Gli acquirenti sono persone che vogliono fare un investimento a lungo termine, magari per i figli, e che non hanno bisogno immediato della proprietà e per questo possono acquistare a un prezzo ridotto.
Secondo la ricerca di Immobiliare.it, non solo è aumentata la richiesta della nuda proprietà, ma anche l’offerta. Lo stock disponibile, considerando gli annunci pubblicati su Immobiliare.it, si è ampliato infatti dell’11% rispetto al primo semestre del 2024. L’aumento più rilevante è quello del Sud (+26%), mentre quello più limitato si verifica al Nord-Est (+5%).
La gran parte degli immobili attualmente in offerta in nuda proprietà nella nostra Penisola si trova al Centro e al Nord-Ovest.Tuttavia, proprio nelle Isole si rileva la superficie media più alta per gli immobili di tale tipologia in offerta, pari a 136 metri quadri. La superficie media italiana è di 113 metri quadri, trainata verso il basso da Nord-Ovest – 110 metri quadri – e Centro, 109.
Il trilocale si conferma, come lo scorso anno, l’immobile più offerto in nuda proprietà nel nostro Paese (33% del totale).Il prezzo più alto, come per il settore residenziale tradizionale, è quello di Milano, con oltre 4.100 euro/mq. Roma è al secondo posto con 2.648 euro/mq medi, seguita da Firenze e Napoli, quasi appaiate poco sopra i 2.400 euro/mq.
Per quanto riguarda i quartieri, Città Studi-Susa si conferma il quartiere con la più alta percentuale di immobili in offerta in nuda proprietà a Milano (11,4%). A Roma il primato spetta a Talenti-Monte Sacro-Nuovo Salario (7,8%), mentre a Firenze a Leopoldo-Porta al Prato (18,9%). A Napoli, infine, il quartiere Omero-Arenella è nettamente in testa (23,3%) sulle nude proprietà in vendita.







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