Annuncio immobiliare fa ritrovare opera scomparsa da 80 anni

Dalla foto di un annuncio pubblicato da un’agenzia immobiliare spunta un dipinto italiano rubato dalle Ss. Coinvolti parenti delle ex Ss fuggiti in Argentina.

In un annuncio immobiliare il quotidiano olandese AD (Algemeen Dagblad) ha scoperto un quadro italiano rubato dai nazisti e scomparso da 80 anni.

Si tratta del ritratto della Contessa Colleoni, conosciuto anche come “Ritratto di una signora”, del pittore italiano Fra’ Galgario, nato Giuseppe Ghislandi (1655-1743).

Il dipinto era appeso in una casa di Buenos Aires ma in passato era appartenuto al mercante d’arte Jacques Goudstikker, la cui collezione contava oltre 1.100 opere. Nel 1940, parte di quelle tele erano entrate in possesso del Reichsmaresciallo Hermann Göring, braccio destro di Hitler.

Dopo la fine della guerra, alcuni quadri ritrovati in Germania erano diventati parte della collezione del Rijkmuseum di Amsterdam. Nel 2006, 202 di quelle opere erano state restituite a Marei von Saher, unica erede vivente di Goudstikker. Tra quelle tele mancava però “Ritratto di una signora”.

Dalle indagini del quotidiano AD era emerso che il dipinto fosse in possesso di Friedrich Kadgien, avvocato tedesco, consigliere ministeriale, esperto delle finanze e stretto collaboratore di Hermann Göring. Kadigien era fuggito nel 1945 in Svizzera e, dopo un lungo soggiorno in Brasile, era morto in Argentina nel 1978. 

La proprietaria della casa in vendita, e del quadro ritrovato, era proprio la figlia di Kadgien.

Dopo un’iniziale perquisizione, nella quale la polizia argentina non era riuscita a trovare l’opera, e un temporaneo arresto ai domiciliari della signora e del marito, il loro avvocato ha consegnato alla giustizia argentina il dipinto. Il suo valore è stato stimato intorno ai 50.000 dollari Usa ed è stato datato al 1710.