Cresce la domanda di immobili residenziali da parte degli stranieri

Gli stranieri sono sempre più desiderosi di comprare casa in Italia. Complice il Giubileo e la flat tax che permette una riduzione delle tasse per chi trasferisce la residenza fiscale in Italia, sono cresciuti gli stranieri che comprano casa in Italia.

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I clienti sono soprattutto cittadini Usa. Secondo il report di Gate-away – un portale immobiliare per stranieri che vogliono comprare casa in Italia – gli americani rappresentano il 29,92% delle richieste totali.

Al secondo posto si trovano i britannici con il 9,78% degli acquisti. Insieme sono il 39,70% delle richieste. Ci sono poi le richieste che arrivano dall'Italia, ma fatte da cittadini stranieri. Nel 2025 sono circa il 24%.

Le città più scelte sono Milano, Roma, Firenze, la Toscana in generale e Venezia. Sempre secondo Gate-away, nel primo semestre del 2025 Roma ha registrato un incremento di richieste dell’80,24% rispetto allo stesso periodo del 2024.

A livello di macro regioni, il Centro Italia è la zona più ricercata con una quota pari al 60% delle compravendite, il 30% si svolge al Nord mentre il 35% al Sud e nelle Isole.

Accanto alle città celebri, si vedono crescere richieste verso posti meno conosciuti, che combinano charme, architettura tipica, buon accesso ai servizi ma assenza di sovraffollamento turistico.

Tra le motivazioni che spingono a comprare in Italia c’è sicuramente la cultura e la cucina del Bel Paese, lo stile di vita ma anche la Flat tax che permette di avere una riduzione delle tasse per chi trasferisce la residenza in Italia e ha redditi prodotti all’estero.

Da quando è entrata in vigore la Flax tax, infatti, oltre 4mila ultramilionari si sono già trasferiti in Italia. Solo nel 2024, la Corte dei Conti ha contato 706 nuove richieste all’Agenzia delle entrate.

La loro grande capacità di spesa si orienta soprattutto sul mercato immobiliare di lusso. Il valore medio degli immobili richiesti è superiore ai 940mila euro. Le abitazioni più ricercate sono appartamenti (44,34%), attici (quasi il 10%) e ville (oltre l'8%) e oltre la metà dei richiedenti vuole abitazioni di almeno 120 metri quadri.