In Italia crescono gli hotel di lusso

L’Italia raggiunge il terzo posto nel mondo per l’ospitalità di lusso e il settore continuerà a crescere. È quanto emerge dalla ricerca di Thrends “Luxury Hospitality Report 2025”.

Dall’indagine emerge che nel 2025 l’Italia vanta 745 hotel di lusso e si prevede l’apertura di 167 nuovi alberghi a 5 stelle nel biennio 2026-2027 e superare così quota 900 nei primi mesi del 2028. Per il 2028, l’Italia sarà seconda al mondo dopo gli Usa per il turismo di lusso e supererà la Cina.

Oggi in Italia esistono 2.568 catene di alberghi, per un totale di 237.000 stanze ad agosto 2025. Dal 2013 a oggi c’è stata una crescita del 62% di stanze legate alle catene alberghiere.

Il settore del lusso guida la crescita dell’ospitalità con il 38% di sviluppi futuri. La maggiore concentrazione di nuove aperture è prevista in Lombardia e Lazio, entrambe con il 20%, e in Veneto con il 12%.

In Toscana e in Sicilia è prevista una crescita del 7%. Anche in questo caso la maggior parte delle aperture avverrà in poche città turistiche: Roma (17%), Milano (11%), Venezia (5%), Firenze (3%) e Torino (2%).

Nel 2025, gli hotel a cinque stelle italiani avrebbero registrato un ricavo medio per camera disponibile (RevPAR) di 656 euro, in aumento del 14% rispetto all’anno precedente. A luglio 2025, il ricavo totale per camera disponibile avrebbe raggiunto 758 euro, in crescita rispetto ai 620 euro di gennaio 2023.

La maggior parte degli hotel di lusso, ben il 63%, sono concentrati in sole 6 regioni: Toscana, Lombardia, Trentino Alto Adige, Lazio, Veneto e Campania. Tra le città spiccano Roma, Milano e Venezia.

Secondo il report, il reparto Food and Beverage, all’interno degli alberghi, è diventato uno dei principali aspetti dell’ospitalità del lusso italiana, mentre in passato era una delle tante comodità ricercate dai turisti.