La nuda proprietà non gode dei benefici "prima casa"

L’acquisto della nuda proprietà non rientra nei benefici previsti per la prima casa. Lo ha detto l’Agenzia delle Entrate con l’interpello 349/2022 pubblicato sul sito dell’Agenzia il 28 giugno 2022 che risponde alla domanda di una signora italiana residente all’estero.

Questa è la storia: una cittadina italiana iscritta all’Aire nel 2019 aveva acquistato per sé un appartamento in Italia con garage e aveva richiesto le agevolazioni previste per la prima casa.

Nel 2021, la stessa signora, prima del termine dei 5 anni previsto dalla legge, aveva ceduto l’appartamento e il garage impegnandosi a riacquistarne un altro entro un anno per non perdere le agevolazioni fiscali. La signora vorrebbe ora acquistare sempre in Italia la nuda proprietà di un altro appartamento con le stesse agevolazioni “prima casa”.

Secondo la signora, visto che la legge italiana non obbliga i residenti all’estero a trasferire la residenza in Italia in caso di acquisto della prima casa, sarebbe possibile l’acquisto di una nuda proprietà che non comporta appunto il trasferimento di residenza.

A questa domanda l’Agenzia delle Entrate ha risposto in modo negativo. Prima di tutto l’Agenzia ha citato la sentenza 17148 della Suprema Corte del 28/06/2018.

Nella sentenza si legge: “la destinazione dell'immobile ad abitazione principale deve essere strettamente dipendente dall'idoneità dell'atto a trasferire al contribuente poteri di uso e godimento sul bene pieni e assoluti" quindi la decadenza dei benefici previsti per l’acquisto della prima casa “non è evitata qualora, entro un anno dall'alienazione dell'immobile acquistato con tale agevolazione, proceda all'acquisto della nuda proprietà di altro immobile".

L’Agenzia aggiunge inoltre che per quanto riguarda la situazione dei cittadini italiani emigrati all’estero, la nota II bis collegata al DPR 131/1986 afferma che l’agevolazione spetta a condizione che "l'immobile acquistato costituisca la 'prima casa' nel territorio italiano".

Inoltre, anche se non può essere imposto ai cittadini che vivono stabilmente all'estero l’obbligo di utilizzare la casa acquistata come abitazione principale, la legge vuole favorire l'uso e il godimento di un'abitazione in via piena ed esclusiva, cosa che non accade con l’acquisto della nuda proprietà. Pertanto l’acquisto della nuda proprietà fa decadere le agevolazioni legate all’acquisto della prima casa.