Mercato immobiliare in crescita
- Maria Chiara Sabato
- 9 lug 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 29 nov 2023
Cresce il mercato immobiliare. Tra il 2021 e il 2022 c’è stata una variazione del + 34%. Lo dice il Rapporto immobiliare residenziale 2022, realizzato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Abi, l’Associazione bancaria italiana e pubblicato il 19 maggio 2022.

Secondo il rapporto, nel 2021 le transazioni sono state 748.523. Tra le grandi città, i maggiori rialzi rispetto al 2020 si osservano a Genova e Roma (rispettivamente +32,2% e +31,4%).
Roma guida il mercato delle compravendite con una crescita del +31,4%, seguita da Genova (+32,2%), Firenze (+28,9%) e Torino (+28,2%). Bene anche Napoli (+27,6%), Milano (+24,4%) e tutte le altre principali città.
La maggior parte delle transazioni si sono svolte nell’Italia del Nord: 256.329 nel Nord Ovest e 150.697 nel Nord Est, 154.309 nel Centro Italia, 123.591 nel Sud e 64.596 nelle Isole.
Si conferma così il trend positivo registrato a partire dal 2014, interrotto solo dal dato negativo del 2020 (-7,7%). L’incremento delle compravendite si è verificato in una misura molto simile in ogni area territoriale del Paese, superando ovunque il 30% rispetto al 2020 e il 20% rispetto al 2019.
La Lombardia è la regione con il maggior numero di compravendite registrate nel corso dell’anno (oltre 159mila), ma è il Molise la regione con il maggior incremento del numero di compravendite di abitazioni, con poco più di 3mila scambi e una crescita dell’42,3%. Seguono la Liguria (+38,1%) e la Calabria (+37,9%).
La crescita ha riguardato anche posti auto, box e pertinenze. Nel 2021 sono stati scambiati circa 140.700 depositi pertinenziali in tutto il territorio nazionale, un dato in aumento del +70,1% rispetto al 2020 (+87,7% rispetto al 2019).
Le vendite e gli acquisti di box e posti auto sono stati circa 436mila, con una crescita del +31,8% rispetto al 2020 e del +23,2% rispetto al 2019.
Cresce anche il ricorso al mutuo. Nel 2021, le abitazioni sono state acquistate per il 44,88% con mutuo: una cifra che corrisponde a 336mila acquisti con aumento del +34% rispetto all’anno precedente.
Nei 12 mesi presi in esame, gli istituti di credito hanno erogato complessivamente quasi 50 miliardi di euro, in media circa 136mila euro per ogni compravendita assistita da mutui.
Infine, anche se in percentuali più piccole, cresca anche il numero degli affitti residenziali. Nel 2021, il numero di abitazioni locate è stato oltre 1 milione e 365mila, quasi il 6% in più rispetto allo scorso anno.
La superficie media dell’abitazione affittata si colloca intorno agli 84 metri quadrati con un canone annuo medio per unità di superficie pari a 70,6 €/m2.
Come già evidenziato nei rapporti degli anni precedenti, anche nel 2021 il canone medio annuo più elevato per i nuovi contratti si conferma quello relativo alla locazione agevolata per studenti (79,2 €/ m2), mentre risulta più basso il canone dei contratti ordinari di lungo periodo (69,6 €/m2).









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